Prossimo incontro previsto giovedì 30 maggio 2024 ore 18.00

Un amore insolito, clandestino, impossibile, tra un adolescente e la giovane moglie di un soldato, un amore che provoca turbamento e smarrimento. Descritto lucidamente e analizzato come un sogno notturno dettato dall’Eros, è un amore che trova il suo spazio e la sua libertà durante gli anni della guerra, eppure dall’esito cinico e disilluso. Un romanzo raffinato e rivoluzionario, che ha fatto scandalo alla prima pubblicazione nel 1921 e che ha reso celebre il giovanissimo Radiguet poco prima di morire, a soli vent’anni, tra le braccia di Cocteau. Portato sullo schermo due volte, da Claude Autant-Lara e da Marco Bellocchio.

Parola di Renzo 2.
L'origine antica delle parole ed il loro significato moderno con il prof. Scasseddu venerdì 19 aprile ore 17.00. Ingresso libero fino ad esaurimento posti
 

Prossimo incontro previsto giovedì 2 maggio 2024 ore 18.00

“È difficile trovare, nella letteratura italiana degli ultimi cento anni, un romanzo in cui amore e guerra, giovinezza e morte si intrecciano in modo così magico». (Nicola Lagioia). Nelle Langhe, durante la guerra partigiana, Milton (quasi una controfigura di Fenoglio stesso) è un giovane studente universitario, ex ufficiale che milita nelle formazioni autonome. Eroe solitario, durante un'azione militare rivede la villa dove aveva abitato Fulvia, una ragazza che egli aveva amato e che ancora ama. Mentre visita i luoghi del suo amore, rievocandone le vicende, viene a sapere che Fulvia si è innamorata di un suo amico, Giorgio: tormentato dalla gelosia, Milton tenta di rintracciare il rivale, scoprendo che è stato catturato dai fascisti... Con parole precise e vere, con commozione e furia, Fenoglio fa risuonare la più bella tra le storie d'amore possibili e impossibili.