Prossimo incontro previsto per giovedì 29 settembre alle ore 17.30

Informiamo gli utenti che la biblioteca resterà chiusa al pubblico durante il mese di agosto dal 1 al 13 per riaprire regolarmente il 16 ; il prestito interbibliotecario è sospeso per tutto il mese di agosto.

 Buone ferie a tutti

Mercoledì 27 luglio ore 19 presso Circolo Cittadino in via Landolfi

Sarà mercoledì 20 luglio il quinto appuntamento con Frosinone legge, gli incontri culturali, promossi dalla Associazione Culturale i Biblionauti in collaborazione con la Biblioteca Comunale Turriziani di Frosinone, per fare conoscere il grande potenziale culturale presente sul nostro territorio. L'ospite sarà la poliedrica scrittrice Rossella Pompeo che presenterà il suo romanzo storico, “La donna che faceva crescere gli alberi”.

Rossella Pompeo nasce ad Anagni. Laureata in Giurisprudenza presso l’università La Sapienza di Roma, ha studiato presso l’Université Libre de Bruxelles e si è specializzata in regia e sceneggiatura cinematografiche alla Libera Università del Cinema di Roma. É stata selezionata dalla RCS Libri come migliore scrittrice esordiente, ha pubblicato la raccolta di racconti: “Roma è come Asmara” Zona Editrice e le sillogi poetiche: "Oltre il muro le cose" (Manni Editori), "Mite frastuono" (Prospettiva Editrice) e “Mute Attese” premio Jacquès Prévert. É stata docente di scrittura creativa nel corso Istigazione alla scrittura insieme ad altri scrittori italiani presso la libreria N’importe quoi di Roma e ha scritto testi per la messa in scena teatrale curandone anche la regia.

Il testo del racconto “Come fare a raccontare” contenuto nella raccolta Roma è come Asmara è stato utilizzato nello spettacolo teatrale: “L’invenzione del tempo”, regia di Fabio Vannozzi, selezionato all’Armunia Festival Costa degli Etruschi. Scrive sulle pagine culturali di diverse riviste letterarie. Ha sceneggiato e curato la regia del cortometraggio: “Le mani antiche”, tratto dal suo omonimo racconto contenuto in Roma è come Asmara presentato alla Festa Internazionale del Cinema di Roma perché ritenuto rappresentativo dello stato del cinema italiano.

L'incontro si svolgerà presso la sede della Associazione Bridge e Burraco – Circolo Cittadino Frosinone – Via Tommaso Landolfi c/o Villa Comunale e di regola con inizio alle ore 18:30, sempre nel rispetto delle misure in vigore per il contenimento della diffusione dell'epidemia da Covid-19.

Sarà mercoledì 13 luglio il quarto appuntamento con Frosinone legge, gli incontri culturali, promossi dalla Associazione Culturale i Biblionauti in collaborazione con la Biblioteca Comunale Turriziani di Frosinone, per fare conoscere il grande potenziale culturale presente sul nostro territorio.

L'ospite, Gerardo Di Giammarino, presenterà “Storia dell’Ospedale Umberto I di Frosinone - Vol. 2 - La storia sanitaria della città tra le due guerre”.

Gerardo di Giammarino, autore di ben due libri che hanno riguardato la nascita del nosocomio di Viale Mazzini, ha fatto del suo lavoro una vera e propria passione. Ha lavorato come infermiere nella struttura sanitaria frusinate per 40 anni e oggi è in pensione. Gerardo ha sempre considerato l’Ospedale e il suo posto di lavoro come una grande famiglia dove rispetto, solidarietà, condivisione dei momenti difficili hanno rafforzato tutti. Ha ottenuto per il suo primo volume sulla storia dell’Ospedale il premio Fiuggi Storia Lazio Meridionale 2017 della Fondazione Giuseppe Levi Pelloni, Centro Nazionale Ricerche Storiche.

Con questo secondo volume Gerardo Di Giammarino ci propone uno spaccato della storia dell’Ospedale civico di Frosinone, il periodo fra le due guerre. Nel primo volume sono state narrate le vicende imperniate sulla figura del Dr. Arnaldo Angelini , perugino di nascita, frusinate di adozione, pioniere della scienza medica che mise le basi, agli inizi del secolo scorso, di quello che è divenuto l’Ospedale Umberto I. In questo secondo volume viene invece affrontata la storia sanitaria e assistenziale negli anni fra il 1910 e il 1946 mettendo in ordine altri frammenti della storia dell’Ospedale di Frosinone, proprio quelli fra le due guerre. Frammenti di storia che si intrecciano con la cronica incapacità di proporre per la sanità politiche strutturali. Un’opera che rappresenta un contributo notevole al patrimonio sociale del capoluogo della nostra Provincia. Una testimonianza, quella di Di Giammarino, che con storie, episodi e aneddoti che si susseguono ci fa ripercorrere, con dovizia di particolari, anni molto importanti della storia passata della nostra città e, in particolare, della storia della sua struttura sanitaria.