Visita la mostra al sito web: http://movio.beniculturali.it/asrm/ilteatronellazio/
COMUNICATO
L’Archivio di Stato di Roma e la Direzione Cultura e Politiche Giovanili della Regione Lazio presentano la mostra digitale intitolata “Il Teatro nel Lazio. 1798-1870”, che attraverso una ricca collezione di documenti archivistici, artistici e bibliografici racconta la storia degli spazi pubblici e privati e delle attività teatrali presenti nei comuni di Frosinone, Gaeta, Genzano di Roma, Magliano Sabina, Rieti, Sezze, Sora, Tarquinia, Velletri e Viterbo durante il Risorgimento.
La mostra, realizzata con il kit open source MoViO (Mostre Virtuali Online) messo a disposizione dall’ICCU (Istituto Centrale Per il Catalogo Unico), presenta i risultati del censimento di fonti condotto negli archivi, nelle biblioteche e nei musei di questi dieci comuni, scelti come casi significativi della realtà culturale del Lazio, al fine di conoscere meglio un aspetto fondamentale della storia d’Italia durante il complesso periodo della sua unificazione e di valorizzare i servizi culturali di istituzioni pubbliche e private (comunali, ecclesiastiche e statali) che, tramite una rete di strutture integrate, consentono l’accesso di tutti i cittadini alla cultura, quale imprescindibile strumento di coesione sociale e di sviluppo del territorio.
Il progetto elaborato dall’Archivio di Stato di Roma e dall’Area Servizi culturali della Regione Lazio che lo ha finanziato, è stato realizzato con il sostegno dei partner: Archivio capitolare della cattedrale di Sezze, Archivio di Stato di Frosinone, Archivio di Stato di Rieti, Archivio di Stato di Viterbo, Archivio storico comunale “Nicola Magliocca” di Gaeta, Archivio storico comunale di Genzano di Roma, Archivio storico comunale di Magliano Sabina, Archivio storico comunale di Sora, Archivio storico comunale di Tarquinia, Biblio-mediateca dell’Accademia di Santa Cecilia, Roma, Biblioteca comunale “Norberto Turriziani” di Frosinone, Biblioteca comunale di Magliano Sabina, Biblioteca comunale di Velletri, Biblioteca comunale Paroniana di Rieti, Biblioteca comunale di Sezze Centro, Biblioteca consorziale di Viterbo, Biblioteca di Storia moderna e contemporanea di Roma, Biblioteca Museo Teatrale SIAE del Burcardo di Roma, Biblioteca regionale “Altiero Spinelli” di Roma, Fototeca Area Valorizzazione del patrimonio culturale (Regione Lazio), Centro storico-culturale “Gaeta”, Centro studi diocesano di Frosinone, Fondazione Solidarietà e Cultura Onlus di Montalto di Castro, Istituto centrale per la grafica di Roma, Museo Biblioteca dell’attore di Genova, Soprintendenza archivistica e bibliografica del Lazio.
Il percorso espositivo è articolato in tre sezioni principali – “in viaggio con le Compagnie”, “la mostra per immagini”, “la mostra si racconta” – che introducono il visitatore alla ricchezza di documenti e informazioni prodotte dal lavoro di ricerca svolto da archivisti e ricercatori professionisti.
Il primo percorso – “in viaggio con le Compagnie” – accessibile a partire da una splendida mappa ottocentesca del territorio regionale, conservata dall’Archivio di Stato di Roma, invita a seguire il viaggio degli attori e delle compagnie, alla riscoperta dei territori attraverso i paesaggi, le mappe, i disegni, i manoscritti, le stampe di un’epoca in cui i suggestivi paesi del Lazio erano tappe del Grand Tour, sognate, narrate e ritratte da viaggiatori e artisti di ogni parte del mondo, la cui presenza costituiva un ulteriore incentivo per le autorità locali a sostenere il teatro come risorsa di sviluppo non solamente culturale, ma anche economico. Per ogni città la vita del teatro è brevemente descritta e scandita lungo la linea del tempo sulla quale sono collocati i documenti salienti di quella storia e sulla mappa attuale sono indicati i luoghi dello spettacolo, in modo da consentire al visitatore di riconoscerli nel moderno contesto urbano e di ritrovarli nel corso di una passeggiata.
Il secondo percorso – “la mostra per immagini” – è prettamente visuale, una scelta fra dei documenti censiti, rappresentativa delle tipologie documentarie che compongono il cuore della mostra: bozzetti e figurini, copioni, libretti e spartiti, disegni e vedute, fogli volanti e manifesti, manoscritti, ritratti. In un rapido slide show, le immagini scorrono davanti agli occhi del visitatore che, cliccando sull’apposito collegamento, può inoltrarsi nel suggestivo labirinto, varcando la porta virtuale dei “custodi della memoria”, ossia dei luoghi di conservazione dei documenti stessi.
Il terzo percorso ha invece l’approccio narrativo della public history. La realtà del fenomeno teatrale nell’Ottocento è accostata da prospettive differenti: la descrizione della vita nei “comuni”, la storia dei “luoghi dello spettacolo”, la descrizione dei “custodi della memoria”, gli “anni” che, scorrendo lungo la linea del tempo e invitano alla lettura sincronica dei documenti, permettono di visualizzare immediatamente la rete di relazioni sottesa agli eventi documentati e riconoscere così alcuni elementi dell’identità del Lazio, “regione introvabile, e infine alcune “storie”, vere e proprie narrazioni ispirate da fatti e personaggi testimoniati dai documenti.
Altri due accessi alla mostra, più tecnici, sono concepiti come strumenti rivolti soprattutto agli studiosi e al mondo della scuola:
lo “schedario”, dove le informazioni sono organizzate in schede strutturate,dedicate alla descrizione dei “documenti”, dei “protagonisti” (artisti, architetti,amministratori), delle “opere” teatrali citate e nuovamente alla cronologia, ossia agli “anni”.
il “grafo”, che evidenzia le relazioni esistenti tra le varie entità che popolano la mostra.
***
SCHEDA DELLA MOSTRA
Titolo: IL TEATRO NEL LAZIO. 1798-1870
Sito web: http://movio.beniculturali.it/asrm/ilteatronellazio/
Progetto: Monica Calzolari, Archivio di Stato di Roma, MiBACT; Gian Paolo Castelli, Area Servizi e Strutture culturali, Promozione della lettura e Osservatorio della Cultura, Regione Lazio
Ideazione e cura: Monica Calzolari, Daniele Mattei
Coordinamento redazione: Monica Calzolari
Ricerche, redazione dei testi: Monica Calzolari, Gianluca Chelini, Daniele Mattei, Vincenzo Ruggiero Perrino, Ornella Stellavato, Sara Vian
Progetto grafico e sviluppo web: Daniele Mattei
Enti promotori: Regione Lazio, Archivio di Stato di Roma
Comitato scientifico: Annalisa Bini, Paolo Buonora, Monica Calzolari, Elvira Grantaliano, Maria Emanuela Marinelli, Vincenzo Ruggiero Perrino, Antonio Rostagno, Mauro Tosti Croce
Partner: Archivio capitolare della cattedrale di Sezze, Archivio di Stato di Frosinone, Archivio di Stato di Rieti, Archivio di Stato di Viterbo, Archivio storico comunale “Nicola Magliocca” di Gaeta, Archivio storico comunale di Genzano di Roma, Archivio storiccomunale di Magliano Sabina, Archivio storico comunale di Sora, Archivio storico comunale di Tarquinia, Biblio-mediateca dell’Accademia di Santa Cecilia, Roma, Biblioteca comunale “Norberto Turriziani” di Frosinone, Biblioteca comunale di Magliano Sabina, Biblioteca comunale di Velletri, Biblioteca comunale paroniana di Rieti, Biblioteca comunale di Sezze Centro, Biblioteca consorziale di Viterbo, Biblioteca di Storia moderna e contemporanea di Roma, Biblioteca Museo Teatrale SIAE del Burcardo di Roma, Biblioteca regionale “Altiero Spinelli” di Roma, Fototeca Area Valorizzazione del patrimonio culturale (Regione Lazio), Centro storico-culturale “Gaeta”, Centro studi diocesano di Frosinone, Fondazione Solidarietà e Cultura Onlus di Montalto di Castro, Istituto centrale per la grafica di Roma, Museo Biblioteca dell’attore di Genova, Soprintendenza archivistica e bibliografica del Lazio.
Contatti:
Regione Lazio: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.; tel. 06.5168.3345
Archivio di Stato di Roma: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.; tel. 06.6723.5600