Per rivedere l'incontro

Testi teatrali, poesie, narrazioni, diari colmano questo intenso scorrere della vita e della morte. La giovinezza irrompe con le pubblicazioni, il clamore, le relazioni, da Moravia a Carlo Levi, da Guttuso a Pasolini, da Sciascia a De Chirico, Anna Magnani. Poi, recente, la malattia, il delirio, la rinascita, la società che precipita nell'incertissimo futuro, economico e transgenico. Sessanta anni rivissuti e che rivivono in chi li legge. Una esaltazione della vita da chi ha sperimentato la evenienza della morte. Ma anche l'esigenza che non muoia la società.